10 Ago Tende da esterno a caduta: i vantaggi di installarle sulle finestre di casa
Le tende da esterno a caduta possono avere molti vantaggi. Scopriamoli assieme in questo articolo.
Tende da esterno a caduta: come funzionano
Quando si parla di tende da esterno a caduta si fa riferimento a quelle tende che scendono in verticale a filo della facciata, proteggendo così dal sole in laterale ed in frontale.
Vi sono, in particolare, alcuni modelli che sono dotati di due parti: una, superiore, che cade in verticale, mentre l’altra inferiore va a sporgere oltre il balcone. Questo modello permette di orientare il telo della tenda tramite dei braccetti, oppure tramite guide laterali o cavi in acciaio. Sono utilissime per proteggersi dal sole e, spesso, siamo soliti vederle negli alberghi, nei negozi e negli esercizi commerciali. Il loro uso, però, può essere esteso anche alle finestre di casa, per avere una sorta di climatizzatore del tutto naturale.
Facilissime da installare e da usare, risultano le più diffuse e le più ricercate del mercato. Sono l’ideale per proteggersi anche da occhi indiscreti, oltre a creare un particolare elemento decorativo sul nostro balcone. Generalmente hanno bisogno di essere ancorate nella parte superiore ad un soffitto, oppure ad una trave di un pergolato. Hanno un rullo sul quale si arrotola il telo attraverso una molla o un arganello.
I diversi modelli di tende a caduta
I modelli più utilizzate di tende a caduta sono la francesina e la francesina con cassonetto. La prima è la classica tenda a caduta, che si fissa a dei braccetti ancorati alla ringhiera. Si vanno a distanziare di circa 50 cm per permettere l’aerazione. Quelle con cassonetto hanno, appunto, un cassonetto che protegge il telo. Il design delle tende a caduta può essere personalizzato, andandolo ad adattare allo stile dell’edificio. Inoltre, è possibile scegliere il tessuto della tenda da sole. Hai bisogno di tende da esterno a caduta?